Sinossi
Un viaggio attraverso uno delle più famose leggende che ci arrivano dal mondo remoto, eppure vicinissimo, della civiltà greca. Una vicenda che ha l’andamento di una favola, con tanto di principe/bambino abbandonato sui monti che, divenuto impavido cavaliere, uccide un mostro ottenendo una bella regina in sposa e una corona di re. Come tutto si ribalti in catastrofe è cosa piuttosto nota ed è fonte di ispirazione per innumerevoli variazioni che, dal capolavoro di Sofocle, arrivano fino al secolo appena concluso.
La tragedia incontra dunque la fiaba, ma una fiaba nera irta di dolorosa ironia e ambiguità: il re smaschera sé stesso e si scopre mostro, ogni cosa che in lui sembrava gloriosa si rivela contaminata da orribili colpe.
A causare la caduta dell’eroe non sono pigrizia e stupidità, da cui è immune, ma il coraggio e il senso di giustizia che lo animano. Ed è da questa contraddizione che scaturisce l’ironia urticante di questa storia, qui risiede la sua straordinaria potenza metaforica. Non tutti uccidono realmente il proprio padre e si accoppiano con la propria madre, ma attraverso il dispositivo della metafora diventiamo partecipi dell’ironia della sorte e la nostra comprensione del tragico si fa più profonda e più grande.
Con sguardo contemporaneo vogliamo reinventare un rito di cui alla fine sappiamo poco: l’uso delle maschere, i costumi materici che divengono presenze scenografiche, come anche il cast tutto maschile allontanano il racconto da ogni realismo per avvicinarlo a una dimensione sciamanica e onirica capace di emozionare e di parlare all’inconscio.
Altre informazioni
Adattamento da Sofocle
Costumi di Antonio Marras realizzati da Elena Rossi e Ortensia Mazzei
Maschere di Elena Rossi
Luci di Nando Frigerio
Suono di Giuseppe Marzoli
Assistente alla regia Alessandro Frigerio
Assistente scene Roberta Monopoli
Assistente costumi Elena Rossi
Foto Lorenzo Palmieri
Si ringrazia Tonino Serra per la decorazione del mantello di Edipo
Produzione Teatro dell’Elfo
Critica
alibionline.com
frammentirivista.it
klpteatro.it
10 risposte
Uno dei migliori spettacoli che ho visto ultimamente.
Uno dei migliori spettacoli che ho visto ultimamente.
Uno spettacolo originale che nasce da uno studio approfondito dell’opera.Bellissimi i costumi. Attori strepitosi, la conferma di Bruni che istrionico guida tre giovani attori.
Uno spettacolo originale che nasce da uno studio approfondito dell’opera.Bellissimi i costumi. Attori strepitosi, la conferma di Bruni che istrionico guida tre giovani attori.
Bello, molto bello! Un’operazione insieme moderna e rigorosa (bellissima la riproposizione del coro che commenta l’azione). I costumi, le proiezioni e la musica creano la cornice perfetta per gli attori, tutti bravissimi. Assolutamente da vedere.
Bello, molto bello! Un’operazione insieme moderna e rigorosa (bellissima la riproposizione del coro che commenta l’azione). I costumi, le proiezioni e la musica creano la cornice perfetta per gli attori, tutti bravissimi. Assolutamente da vedere.
Spettacolo magnetico, interpretazione di grande potenza. Splendidi anche i costumi di Antonio Marras.
Spettacolo magnetico, interpretazione di grande potenza. Splendidi anche i costumi di Antonio Marras.
Uno degli spettacoli più belli che abbia mai visto.
Uno degli spettacoli più belli che abbia mai visto.