Teatro Fontana, Via Gian Antonio Boltraffio, Milano, MI, Italia
Un monologo che ricolloca le donne al fianco degli uomini nella determinazione dei grandi eventi storici, che educa a raccontare la Storia fuori dagli stereotipi di genere e mettere in discussione modelli storiografici che accettiamo per abitudine.
T’amo, o pio bove, diceva Carducci. Pio bove un corno, rispondeva Primo Levi. A 100 anni esatti dalla marcia su Roma conviene tornare con la mente alla cattiva coscienza degli italiani, al nostro culto e feticismo del Grande Capo con le Corna. Un centenario al contrario (quello che non avremmo voluto festeggiare) per guardare indietro con una lente nuova, total-pink. Non tutti si aspettano che il machismo fascista prima che nero fosse “rosa”. Una schiera di donne d’eccezione – occultate dalla storia – resero possibile la costruzione del mito di Mussolini, la sua ascesa, l’unione con la Germania, la sconfitta e la memoria postuma. Margherita Sarfatti, amante ebrea e finanziatrice, fondamentale per il colpo di stato e i primi 10 anni del regime; Edda Ciano, la figlia, chiamata “La Madre dell’Asse Roma-Berlino”, fedelissima nazi-fascista, fondamentale per l’avvicinamento dell’Italia alla Germania prima, e poi traditrice a capo della congiura per l’eliminazione di suo padre quando le cose si misero male; Clara Petacci, l’ultima donna, che non fu solo una ragazza sfortunata innamorata dell’uomo sbagliato, ma la sua consigliera antisemita durante gli anni della Repubblica Sociale, compagna nella fuga, nel furto di soldi dalla Banca d’Italia e nella morte; Rachele Mussolini, la moglie o la “sopravvissuta”, ossessionata dalle sedute spiritiche, personaggio secondario finchè il marito fu vivo ma onnipresente nelle TV e rotocalchi del dopoguerra, determinante per la costruzione di un’ Italia del “perdono” che sminuì le colpe del regime e perdonò agli italiani il proprio passato da fascisti.
Drammaturgia Ivonne Capece
Scene e costumi Micol Vighi
Con il contributo di Regione Emilia Romagna; Patrocinio di Comune di Bologna, Quartiere Foro Boario Forlì
In partnership con Elsinor Centro di Produzione teatrale, Aics Bologna, Atrium Cultural Route Forlì
Durata: 60 min
Età consigliata + 14
Teatro Fontana, Via Gian Antonio Boltraffio, Milano, MI, Italia
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