LA DONNA DI PIETRA

Rinchiusa in manicomio da più di vent’anni, la celebre scultrice Camille Claudel trova finalmente il coraggio di fare i conti col suo passato, le sue ossessioni e la sua grandezza.
In un mondo dominato dagli uomini, Camille Claudel emerge in tutto il suo splendore e talento. Artista straordinaria, capace di rivoluzionare l’universo dell’arte, fin da bambina affonda le mani nella terra e nel fango, imparando presto a dar loro forma.
La scultura, per lei, è una vera e propria chiamata. Un’ossessione a cui non può sottrarsi neppure quando la vita le si oppone in  tutta la sua ferocia. Amante e musa di Auguste Rodin – con il quale ha una relazione tormentata e dolorosa – Camille porta avanti il suo lavoro nonostante il sistema estremamente maschilista, che riduce tutto il suo talento a un semplice riflesso del collega ben più famoso.
L’unica soluzione è l’emancipazione: la scultrice lotta con tutta se stessa per l’affermazione e il riconoscimento del proprio genio. Ma la sua libertà viene punita con la reclusione in manicomio per volontà della sua stessa famiglia. Qui abbandona definitivamente la scultura e nei trent’anni successivi non produrrà più nulla. Continuerà a scrivere, senza mai ricevere risposte, centinaia di lettere inascoltate, meticolosamente raccolte e occultate dai familiari.
La Donna di Pietra dà voce all’anima burrascosa di una donna costretta a vivere una vita di sacrifici e soprusi ma che, nonostante le fatiche e i tormenti, è stata capace di donare al mondo uno spiraglio di meraviglia, quella di un’arte senza eguali, in grado di elevarsi tra i più grandi di sempre.
Di Federico Malvaldi
Regia: Federico Malvaldi e Sara Younes
Con Veronica Rivolta
Produzione Remuda Teatro
 
QuartaParete atelier teatrale di Anna Ginevra Ongaro, stazione Porta Vittoria del Passante Ferroviario.
GIO 26 SET alle 21:00
VEN 27 SET alle 18:30
SAB 28 SET alle 21:00
DOM 29 SET alle 18:30
 
INGRESSO SPETTACOLI
Intero: 12€
Under25 – Over65: 10€
Fil card: 7€
Giovanissimi/Under16: 6€
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