Sinossi
Uno spettacolo dedicato ai bambini che siamo stati e che non smetteremo mai di essere, uno spettacolo dedicato a chi è sopravvissuto ad un’infanzia della cui sacralità ha saputo ben poco. Una bambina e un bambino diventano grandi partendo dallo stesso cortile, in zona Niguarda. Stessi presupposti, ma finali diversi. Arianna Scommegna, vestendo i panni di quella bambina cerca di capire, insieme allo spettatore, il perchè e il come le due storie si siano veramente differenziate o sono solo stati due modi di vivere lo stesso sconcerto?!Il racconto di una storia, ma non uno spettacolo di narrazione pura. In scena anche tutti i personaggi che hanno attraversato la vita dei due protagonisti: un allenatore di kick boxing, una stella emergente del pop croato, un regista di film porno, una merciaia di Casal di Principe, una cartomante…in un allestimento scarno di parole, oggetti e proiezioni.
Altre informazioni
Set Maria SpazziVideo e scelte musicali Elvio Longato
Luci Carlo Compare
Produzione ATIR