Sinossi
Torna a grande richiesta il Premio Nacional de danza Manuel Liñán con l’ultima produzione PIE’ DE HIERRO, uno spettacolo centrato sul conflitto con il padre torero, dove dà ampia mostra della sua capacità di seguire con la tradizione e portarla a un punto insolito tra genialità e semplicità, ponendosi all’avanguardia del flamenco. Uno spettacolo che nella sua potenza, crudezza e ribellione, cerca l’umana comprensione e il calore di un abbraccio.PIE’ DE HIERRO è un duello/dialogo forte e intenso con la tradizione nel quale l’artista cerca risposte al suo anticonformismo, ponendosi domande sul futuro. In un’ambientazione futurista, Liñán tesse una trama ricca di sorprese – dialogo fra chitarra flamenca e chitarra elettrica, tra il cante del potere e l’amorevolezza del baile – dando ampia mostra della sua capacità di continuare con la tradizione e portarla a un punto insolito tra genialità e semplicità, ponendosi all’avanguardia del flamenco.
Dove non ci fu danza, ci saranno parole. Dove non ci fu fede, ci saranno silenzi. Dove non ci fu silenzio, ci sarà piede di ferro. Manuel Liñan
Altre informazioni
Coreografia, danza Manuel LiñánAssistente di scena Alberto Velasco
Canto David Carpio
Chitarra Juan Campallo
Chitarra elettrica e violino Víctor Guadiana
Batteria Jorge Santana
Palmas Ana Romero, Tacha González
Foto marcosGpunto
Organizzazione e direzione artistica: Mariarosaria Mottola per Punto Flamenco
Durata: 75' senza intervallo