Sinossi
Una pièce di danza che si fonda sul non-evento come nel capolavoro Beckettiano Aspettando Godot.La tensione è creata dal susseguirsi di speranze che non trovano uno sfogo concreto. Così allo stesso modo, nella vita, ogni momento è attesa di qualcosa di definitivo che poi, quando pensiamo di averlo ottenuto, scopriamo sempre essere frammentato e soggettivo. All’interno della coreografia i performer vivono quest’attesa e, nella ricerca di una risposta definitiva, divina e non, alla loro condizione esistenziale, cercano conforto l’uno dall’altro, si sfidano, oppure, come un coro, tendono tutti verso lo stesso punto.
Alla fine, la meta stessa del loro viaggio si concretizzerà nel ricordo (memento significa, per l’appunto, “ricordati”) di questi rapporti e delle sensazioni che hanno sentito, rendendo la stessa un momento rituale, un atto sacro, e quindi eterno.
Altre informazioni
Produzione: Cornelia. In collaborazione con: Amat MarcheAl No’hma non è mai esistito un biglietto d’ingresso e mai esisterà perché questa è stata l’idea sulla quale Teresa Pomodoro ha costruito il suo Teatro.