Date disponibili
23 maggio 2022
Sinossi
La fama ha le sue controindicazioni e questo Michela Giraud lo spiega bene in un monologo dal ritmo serratissimo, che farà ridere, ma anche riflettere, come da sua vocazione. Passando dal consolidamento che le madri sono e resteranno sempre “generatori di ansia”, approdando a una denuncia contro la “setta delle curvy” e a uno studio antropologico sulle “fregne con l’ukulele” e sulla “categoria protetta dei maschi bianchi etero”, lo show – che è ormai un cult – si fa megafono di manie e tic di una generazione, facendo a pezzi etichette e convenzioni senza mai tralasciare, in ogni caso, quanto siano importanti forza di volontà e indulgenza verso se stess*