Sinossi
In realtà questo è il diario non di uno, ma di due impermeabili, e per essere precisi bisognerebbe dire che il diario è più che altro del nonno di Paolo Migone che li ha abitati per tanti anni, fino a che ha deciso che cambiassero inquilino.Il nuovo inquilino è Migone, un gran disordinato e smemorato come il nonno. Proprio per questo, il nonno, per non perdere traccia della sua intensa vita, aveva deciso che loro (gli impermeabili) avrebbero dovuto custodire la sua memoria nei loro mille nascondigli: tasche, taschine, cerniere, anfratti e sacchetti. Magicamente le vite del nonno e del nipote si mescolano e la voce di Migone darà vita a ricordi che sono di entrambi perché le tasche hanno silenziosamente messo in comunicazione due generazioni.