Sinossi
Mentre si accinge a girare il suo primo film, Pier Paolo Pasolini tiene un diario personale. Sono pagine di enorme bellezza, stranamente semplici, piene di poesia e di stupore. La scoperta del cinema – che per Pasolini non è mai soltanto un “mezzo” espressivo – si fa tutt’uno con quella di Roma e, più ancora, con una nuova scoperta di sé. La lettura magistrale proposta riesce a conservare, miracolosamente, questo senso di novità, di nascita.Diario di Accattone è un’opera pressoché sconosciuta. La sua forza è meravigliosamente violenta, il suo lessico è vicino al parlato, ma con momenti più prossimi alla poesia che non alla prosa. È un caleidoscopio di colori, immagini, emozioni. In ogni parola c’è Pier Paolo il suo sguardo, il suo mondo, la sua anima.
Altre informazioni
Un progetto di Gabriele Allevi e Luca DoninelliProduzione Teatro de gli Incamminati
Spettacolo realizzato con il contributo di Next 2022/2023