Sinossi
Perché siamo così terrorizzati dal morire? Perché ci ostiniamo a credere che non sia parte integrante del vivere?Perché non si parla di morte se non come un tabù, un argomento scomodo e difficile da trattare a tutte le età...
La scena si apre su una stanza che ricorda un ufficio degli anni ’70, essenziale e geometrica. Una grande scrivania sta al centro del palco e, impettita sulla sedia, vediamo al lavoro “La centralinista”.
Efficace impiegata, di un non meglio specificato “Ufficio protocollo suicidi”, la nostra protagonista trascorre le sue giornate al telefono, catalogando e valutando i potenziali suicidi che telefonano al centralino per ottenere una certificazione, che gli permetta di beneficiare dei sussidi statali.
Impariamo dallo humor nero inglese a sdrammatizzare e ridere, soprattutto di ciò che più ci fa paura. Attraverso il dialogo comico e surreale tra le due donne, scopriremo molto di più sulla Morte in tutte le sue sfaccettature, e lasceremo il palco con delle domande, magari scomode, ma certamente profonde, sul senso del vivere.
Altre informazioni
Produzione AltaLuceTeatroDurata: 60 minuti senza intervallo