Sinossi
Uno spettacolo di danza, probabilmente la forma d’arte che meglio riesce a interpretare la società odierna, in cui una ballerina sogna una vita da uccello, un'estensione dell'interiorità, il desiderio di sfuggire alla realtà e un ballerino che, ondeggiando e muovendosi attraverso lo spazio, interpreta le lotte e le battaglie interiori presenti nella realtà quotidiana attraverso figure retoriche come quella del sostenitore, di una gabbia, del sogno di volere chi ami davvero.Una rappresentazione corporale di come spesso ci sentiamo intrappolati in una piccola bolla, per le nostre credenze, gli ideali, la visione morale, la responsabilità… spesso ci diciamo: "non possiamo ascoltare il nostro cuore e inseguire il nostro sogno", rimanendo intrappolati nella gabbia che noi stessi abbiamo costruito.
Altre informazioni
Ballerini CHENG, I-han e LEE, Kuan-ling, Light designer TSAI, Chao-YuAmministratore CHANG, I
Al No’hma non è mai esistito un biglietto d’ingresso e mai esisterà perché questa è stata l’idea sulla quale Teresa Pomodoro ha costruito il suo Teatro.